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Prima di tutto, facciamo un po’ di chiarezza sulle basi del Sufismo, per capire di cosa stiamo parlando. Sufismo, in arabo “tasavvuf”, è un termine generale usato per riferirsi all’aspetto esoterico dell’Islam. L’ordine Mevlevi, in turco “mevlevilik”, è una delle tante “tarikat” sufiste, fondata nel XIII secolo da Celaleddin-i Rumi e diffusasi ampiamente in Siria ed Anatolia. Il termine “tarikat” significa confraternita, e le confraternite sufiste, proprio come quelle di frati e suore all’interno della religione cattolica, hanno un diverso fondatore, diverse “regole”, ma si inseriscono totalmente all’interno della religione musulmana, accettando tutte le teorie del Corano e del profeta Maometto.
Mevlana Celaleddin-i Rumi (nato nell’odierno Afghanistan), fortemente influenzato da suo padre, diventò professore universitario nella Madrasa della città anatolica di Konya, in cui la sua famiglia si era alla fine stabilita dopo aver peregrinato per varie città orientali. La sua vita è stata totalmente dedicata alla ricerca dell’illuminazione religiosa e alla riunificazione con l’amore di Dio. Il giorno della sua morte è chiamato Şeb-i Arus ed è commemorato il 17 dicembre in Turchia con varie manifestazioni, la più importante di esse avviene a Konya, dove ‘il matrimonio’ (così è chiamato questo evento) dura 17 giorni. Mevlana ha lasciato un enorme numero di opere in prosa e in poesia e una confraternita che è arrivata fino ai giorni nostri. I suoi discendenti infatti vivono tuttora in Turchia, dove hanno fondato un’organizzazione al fine di proteggere questa grande tradizione. Per conoscere questa disciplina, da sempre ricca di fascino ma assai complessa, il consiglio è solo uno: leggere molto…
Una volta che siete ad Istanbul, però, avrete sicuramente qualche possibilità in più per un’esperienza visiva del sufismo e dei cosiddetti dervisci rotanti. Istanbul è stata una delle città in cui il sufismo si è radicato di più, ed è per questo motivo che ci sono diverse “mevlevihane” (luoghi speciali in cui i sufisti praticano i loro rituali) all’interno della città.
Il consiglio che vi diamo è quello di avere le idee ben chiare su cosa volete vedere. Se volete assistere ad uno “spettacolo” avrete l’imbarazzo della scelta, dato che ormai sono in molti ad abusare della popolarità del sufismo e a presentarlo come un vero e proprio show (a pagamento ovviamente) in alcuni luoghi assolutamente non pertinenti, come ad esempio nei cafè di Sultanahmet o presso la Stazione di Sirkeci.
Anche presso alcune rinomate tekke, come ad esempio la Tekke di Galata, la cerimonia ha assunto la connotazione di spettacolo, e nonostante il tutto si svolga in un’atmosfera seria ed in una location di sicuro fascino, risulta abbastanza evidente la mercificazione del prodotto derviscio.
Se invece volete assistere ad una vera “cerimonia” dovrete mettere in conto uno sforzo maggiore, sia per raggiungere le tekke che si trovano in zone più periferiche della città, sia perchè nelle vere cerimonie religiose la danza dei dervisci rappresenta solo una parte marginale di un rito che prevede preghiere, canti, musiche dal vivo ed omelie e che dura in tutto quasi 3 ore. Poter assistere ad una cerimonia di questo tipo (come ad esempio alla Tekke di Karagumruk o di Silivrikapi) rappresenta sicuramente un grande privilegio, anche perchè i membri della comunità accolgono i turisti in maniera molto carina. È necessario però avere il massimo rispetto, a cominciare dall’abbigliamento, tenendo chiuse le macchine fotografiche ed i telefonini, sapendo anche che gli uomini e le donne dovranno sedersi in zone separate. Ricordatevi che è un rito, non uno spettacolo, quindi a chi non è preparato potrebbe risultare anche molto noioso. Consigliamo quindi la partecipazione solo a persone davvero interessate.
Se il vostro desiderio è solo quello di vedere la famosa danza dei dervisci e non perdere troppo tempo consigliamo sicuramente una cerimonia dimostrativa a pagamento.
Aggiornamento per il 2024: Ecco un elenco dei principali luoghi in cui poter assistere a cerimonie o spettacoli. Non siamo responsabili per eventuali cambi di orario e/o di giorno che possono capitare in determinati periodi dell’anno per svariati motivi:
– Yenikapı Mevlevihanesi : Restaurata nel 2010 è stata inizialmente data in gestione diretta alla Mevlana Foundation, presieduta da Faruk Hemdem Çelebi (22mo pronipote di Mevlana Rumi). Il complesso è entrato successivamente in possesso dell’Università di Fatih, quindi al suo interno si tengono regolarmente le lezioni per gli studenti. Purtroppo le cerimonie dimostrative non vengono più svolte.
– Tekke di Karagümrük (Nurettin Cerrahi Tekkesi) : Questa é la casa madre dell’ordine dei sufi Cerrahi. Un antico stabile dove la cerimonia prende una forma tipica di questo ordine, in cui si uniscono inni religiosi accompagnati con strumenti musicali alla danza estatica (Zikr). Le cerimonie si svolgono ogni lunedì sera alle ore 21. Ingresso gratuito, la prenotazione non è possibile. Indirizzo: Canfeda Cami Sokak, Derviş Ali Mahallesi, Fatih
– Silivrikapı Mevlevihanesi : Anche qui si svolgono vere cerimonie religiose accompagnate con strumenti musicali e la danza è preceduta dallo Zikr (la preghiera estatica). Organizzate dall’associazione EMAV ogni giovedì, dalle ore 21 alle 22.30. Ingresso 28 euro, necessaria la prenotazione, siamo disponibili per effettuarla. Indirizzo: Küçük Saray Meydanı Cd. Şehremini Mah. 21/A, Fatih.
– Galata Mevlevihanesi : Le Cerimonie dimostrative si tengono tutte le domeniche alle ore 17 ed in replica alle ore 18. Non è possibile prenotare ma è possibile acquistare il biglietto a partire dal sabato mattina. Indirizzo: Galip Dede Caddesi n° 15, Sahkulu Mahallesi, Beyoğlu. Gestione a cura della Mekder. Purtroppo dopo il covid le cerimonie non sono più riprese. è aperta solo come museo.
– Centro culturale Hodjapasha : Spettacolo turistico all’interno di un antico Hamam restaurato situato in zona Sirkeci, a cura del centro culturale Hocapaşa il biglietto per lo spettacolo dei dervisci (in estate tutti i giorni) costa 36 euro ed è necessaria la prenotazione, siamo disponibili per effettuarla. Il centro culturale organizza anche spettacoli di danze folcloristiche inclusa la danza del ventre.
Ricordiamo che possiamo occuparci gratuitamente della prenotazione laddove possibile, le persone interessate possono contattarci via mail o lasciare un commento qui sotto.