C’era una volta il palazzo Topkapı descritto sapientemente da Eric Ambler in Topkapi. La luce del giorno, romanzo trasportato sul grande schermo nel 1964 dal regista Jules Dassin, in cui una banda di ladri (interpretati da Peter Ustinov, Maximilian Schell, Akim Tamiroff e Melina Mercouri) riesce a rubare il prezioso pugnale custodito in un area del museo. Sequenze mozzafiato, immagini d’epoca di una Istanbul e di una Sultanahmet molto diverse da come siamo abituati a vederle oggi. Anche allora c’erano i turisti, ma le processioni davanti all’entrata delle varie “attrazioni” non erano chilometriche e la stessa megalopoli manteneva un aspetto più umano e meno globalizzato.
Topkapı, che in lingua turca significa “Porta del Cannone”, era la residenza dei sultani ottomani: venne concluso nel 1478, venticinque anni dopo la presa di Costantinopoli da parte delle armate del sultano ottomano Mehmet II. Il Palazzo fu costruito sul Promontorio del Serraglio (Sarāyburnu), ubicato tra il Corno d’Oro e il mar di Marmara, negli anni crebbe fino ad inglobare il sito dell’antico Palazzo imperiale bizantino che aveva una superficie minore rispetto alla nuova costruzione ottomana.
Il complesso è protetto da due cinte murarie. Nell’epoca ottomana l’accesso era garantito da varie porte, affidate ad appositi corpi armati di guardia. Una delle porte si affacciava nel punto in cui il Corno d’Oro si apre sul Mar di Marmara. Altre porte erano:
- La Porta della Pace (Selam Kapısı),
- la Porta di Mezzo (Orta Kapı),
- la Porta del Sultano (Saltanat Kapısı),
- la Porta delle Vetture (Araba Kapısı)
- la Porta della Felicità (Saadet Kapısı).
A partire dal XVIII secolo, la Porta del Cannone identificò tutto il Palazzo del Sultano ottomano (Topkapı Sarāyı).
All’interno del Serraglio abitarono ventisei dei trentasei sultani dell’Impero Ottomano, un insieme eterogeneo di chioschi, harem, corridoi, belvedere, ampi cortili abbelliti da giardini rigogliosi e fontane. Con la sua forma tentacolare è una sorta di campo nomade pietrificato, che ricorda e ricalca le usanze e i costumi di un popolo in continuo movimento.
Nel 1924 Topkapi venne trasformato in Museo, oggi i visitatori possono visitare solo una piccola parte di quella che poteva considerarsi a tutti gli effetti la cittadella imperiale.
Le sezioni più importanti di Palazzo Topkapı
- La Corte dei Giannizzeri e la fontana nella quale si dice che i giannizzeri pulissero le spade dal sangue delle esecuzioni;
- La Corte delle Cerimonie, dove si tenevano le assemblee sugli affari di stato, le adunate del popolo che manifestava il proprio scontento al sultano e il pagamento dello stipendio ai giannizzeri;
- La sala del Divan, in cui il Gran Visir riuniva il Consiglio dei Ministri;
- Il maestoso Harem composto da trecento stanze, otto bagni, quattro cucine, due moschee, sei cantine, una piscina e un’infermeria. In cui alloggiavano circa mille donne, tra cui la regina madre, le concubine favorite del sultano, domestiche, nutrici, sarte, musiciste, danzatrici e schiave. Il palazzo era sorvegliate dalla figura degli eunuchi, gli unici uomini oltre al sovrano ammessi in questa parte del palazzo;
- Le immense cucine in cui lavoravano mille persone; la sala d’udienza Arz Odasi;
- La Biblioteca di Ahmet III che custodiva seimila volumi;
- Il padiglione delle reliquie dei santi, con i cimeli più preziosi del mondo islamico tra cui alcuni oggetti appartenuti a Maometto;
- La Sala delle miniature e dei ritratti;
- Il Tesoro, dove sono custoditi tutti gli oggetti preziosi appartenuti ai sovrani; il Giardino dei Tulipani;
- Il Bağdat Köşkü, un edificio ottagonale circondato da ventidue colonne e interamente rivestito di piastrelle blu di Iznik.
Le sale più frequentate e interessanti sono quelle che si trovano sulla destra del secondo e del terzo cortile. Le prime sono quelle che un tempo costituivano le cucine del Palazzo, ed ora oltre agli enormi utensili da cucina ospitano una collezione di porcellane cinesi tra le più belle del Mondo. La seconda è la sala del Tesoro, che annovera gioielli unici al mondo: coppe e vasi ornati di oro e perle, troni d’ebano ornati da smeraldi, rubini e madreperla, il famoso pugnale Hançer con fodero d’oro ricoperto di diamanti, ed il celebre diamante a goccia spoonmaker, uno dei più preziosi al mondo.
Cosa vedere nelle vicinanze di Palazzo Topkapı
A fare da cornice all’intero complesso del Palazzo Topkapi troviamo il Gülhane Parkı, uno storico e grande parco urbano che un tempo era parte del giardino esterno del Palazzo.
All’interno del parco si trova Il Museo di Storia della scienza e tecnologia islamica (İslam Bilim ve Teknoloji Tarihi Müzesi), uno dei più recenti musei di Istanbul, aperto nel 2008. All’interno si trovano progetti e riproduzioni di varie invenzioni di scienziati musulmani, ripercorrendo la storia dell’Islam in particolare tra l’ VIII e il XVI secolo.
Orari di apertura del Palazzo Topkapı e consigli per la visita
Il Palazzo Topkapi è un Museo, per l’entrata è quindi necessario acquistare un biglietto che dal 1° settembre 2024 ha il costo di 1700 lire turche (circa 45 euro), il biglietto consente l’accesso anche all’Harem e ad Hagia Irene. I minori di 6 anni non pagano l’ingresso.
Il giorno di chiusura del Palazzo Topkapi è il martedì. Tutti gli altri giorni è aperto dalle ore 9 alle 17 (orario invernale a partire da ottobre) o dalle 9 alle 19 (orario estivo a partire da metà aprile). Rimane chiuso fino alle ore 13 nel primo giorno delle festività religiose. Per il calendario aggiornato delle festività consultare questa pagina.
In periodi di alta stagione le code all’entrata possono essere molto lunghe.
CHE COSA E’ IL MUSEUM PASS
Il Museum Pass Istanbul è una carta prepagata emanata dal ministero del turismo turco che consente l’accesso ad una serie di monumenti. Il pass ha una validità di 5 giorni ed il costo è di 105 euro.
E’ importante però sapere che all’interno del pass sono inclusi anche alcuni monumenti poco rilevanti che molto spesso non si visitano, mentre ad esempio non sono inclusi altri monumenti importanti che hanno una gestione municipale e non statale. Santa Sofia e la Basilica Cisterna ad esempio non sono incluse nel Museum Pass.
Maggiori informazioni sul Museum Pass si trovano qui.
La Müze Kart, di cui spesso parlano erroneamente alcune guide cartacee, è riservata solo ai cittadini turchi e quindi non può essere acquistata dai turisti.
Esistono anche altre carte che vengono molto pubblicizzate online (Istanbul Tourist Pass o Istanbul Welcome Card) ma non sono carte ufficiali, sono emanate da agenzie private ed in realtà non sono affatto consigliate dato che non sono per niente convenienti.
VISITE GUIDATE
Visitare Sultanahmet: come Agenzia Turistica siamo in grado di organizzare visite guidate sia private che di gruppo. Le guide ufficiali di nostra fiducia parlano tutte perfettamente italiano ed oltre a fornire fondamentali informazioni di carattere storico ed artistico, permettono di saltare le code all’ingresso dei monumenti che prevedono l’acquisto di biglietti, oltre ad avere la necessaria esperienza per sapere quali sono gli orari migliori nei diversi giorni e periodi dell’anno per evitare anche le code all’ingresso delle moschee che non hanno biglietto.
Una visita di tutti i monumenti principali di Sultanahmet con una guida esperta può essere completata nel giro di 7/8 ore.
Potete trovare centinaia di recensioni riguardo i nostri servizi sia nella relativa sezione del nostro blog, sia su tripadvisor. Per maggiori informazioni potete contattarci al nostro indirizzo e-mail.
Fatemi sapere come fare il Tour sultanhamet, 27 Settembre 2023 4 persone
Buongiorno, mio figlio ha 17 anni, ha una carta dello studente italiana, “IO studio”, una PostePay rilasciata a scuola dal Ministero dell’istruzione…sarà valida? Quant’è il prezzo scontato per gli studenti? Visto che la carta internazionale ha un costo… Grazie 🙂
Dove è possibile acquistare il biglietto per il palazzo Topkapi? Ho provato sul sito del governo , dove mi dà possibilità di acquistare diversi biglietti per i vari musei ma non epr il palazzo.grazie Arianna
Per il palazzo purtroppo non c’è possibilità di acquistare i biglietti in anticipo.
saremo in due a istanbul il 25/28 agosto e vorremmo visitare il palazzo Topkapi, il palazzo di Dolmabahce, la torre di Galata la moschea di Solimano e la chiesa di san Salvatore Chora e vorremmo informazioni in merito, su eventuali visite guidate con durata e costi.
Buonasera,
vorrei gentilmente chiedervi un’informazione riguardo a dove si possono comprare i biglietti per il palazzo Topkapi.
Da quello che ho letto, è sempre consigliato comprare il biglietto in anticipo per saltare le eventuali file, pertanto, vorrei chiedervi quale sia il sito ufficiale da cui comprare il biglietto in anticipo.
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Cordiali saluti,
Pietro
Su questo articolo nel paragrafo dedicato al museum pass si può entrare sul sito del ministero del turismo ed acquistare online sia il pass che i biglietti singoli.
Buon giorno, procedendo come da vs indicazioni, non si riesce a comprare il biglietto online per il palazzo Topkapi (quindi non il museum pass, ma quello singolo di Topkapi). Sbaglio io qualcosa?
grz Samuela
Confermo. Non trovo biglietti singoli per il palazzo! Solo siti che aggregano esperienze e che costano più di 30 euro.
Se ci aiutate vi saremo super grate!!
Sì avete entrambe ragione, purtroppo inspegabilmente è stata tolta la possibilità di acquistare singolarmente online i biglietti per palazzo Topkapi. Probabilmente per “costringere” a comprare il museum pass, che però non è molto conveniente.